27 Lug 2024, 13:05
26.9 C
Arona

Arona, la notte dei pupazzi in biblioteca per la settimana nazionale NPL

Data:

Condividi articolo:

ARONA – Come ogni novembre ritorna la Settimana nazionale Nati per Leggere, istituita nel 2014, per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini.
Il periodo è stato scelto poiché il 20 novembre ricorre la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Nati per Leggere ha scelto di esserci, con un messaggio deciso e universale, ogni bambino ha il diritto di essere protetto, non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa. E grazie alle pagine dei libri e alle parole delle storie, possiamo farlo.
Le storie, con le loro parole e loro immagini, sono una fonte inesauribile di stimoli che, se offerti precocemente e con continuità, incidono profondamente sull’itinerario di vita di un bambino. Le storie diventano così quel diritto che Nati per Leggere si impegna a diffondere e a garantire, a tutte le bambine e a tutti i bambini.
Il coordinamento Nati per Leggere Ovest Ticino aderisce con un calendario ricco di attività e di iniziative che coinvolgono tutti i Comuni aderenti.

La biblioteca di Arona propone la notte dei pupazzi in biblioteca!
Ogni bambino potrà portare il suo pupazzo preferito a dormire in biblioteca fino a sabato. La consegna pupazzi dovrà avvenire mercoledì 23 e giovedì 24 novembre 2022 durante gli orari di apertura della biblioteca (09.30-12.30 e 15.00-18.30).
I pupazzi saranno restituiti sabato 26 novembre a partire dalle ore 10.00, insieme ad una foto che testimonierà cosa ha fatto il peluche tra i libri, avrà dormito per davvero?
Possono partecipare i pupazzi dei bambini tra i 4 e i 10 anni.

La notte dei pupazzi si ispira alla Stuffed Animals Sleepover, una pratica diffusa negli USA e ora anche in Giappone con il nome Nuigurumi Otomarikai. L’idea è nata leggendo il blog della scrittrice Laura Imai Messina che racconta come questa iniziativa abbia rapidamente preso piede in Giappone, dove le bambole, come tutte le cose più frequentate e amate dall’uomo, hanno un’anima. Uno studio di Ōzaki Yoshihiro dell’Università di Okayama, che ha voluto verificare, attraverso una serie di esperimenti, l’efficacia di questo sistema su un gruppo di 42 bambini in età prescolare, riuscendo in tal modo ad attribuire all’iniziativa evidenza scientifica riguardo ai benefici e incentivi alla lettura.

L’Assessore alla Cultura, Chiara Autunno, sottolinea: “ quella proposta è una di quelle iniziative che ti fa venire voglia di tornare bambino e cullarti nella fantasia, in una realtà fantastica e affascinante in cui tutto è possibile; vogliamo aiutare i bambini a sviluppare la capacità di immaginazione viaggiando proprio con la fantasia. Aderiamo quindi con grande piacere anche quest’anno alla settimana nazionale Nati per leggere, progetto di cui siamo orgogliosamente membri.”

Le attività è organizzata in collaborazione con il Centro famiglia del Comune di Arona e realizzata grazie all’aiuto delle volontarie della biblioteca.

Per informazioni: biblioteca@comune.arona.no.it o telefonicamente allo 0322/44625.

Articoli correlati

Lesa, approvato il progetto per il nuovo ufficio turistico

LESA - Si è riunita la Giunta comunale di Lesa, che ha approvato la bozza di accordo con la...

Baveno, la via la rassegna “Metti un lunedì al cinema…”

BAVENO - Nel centro culturale Nostr@domus di piazza della Chiesa, si terrà tutti i lunedì del mese di...

Il trofeo della Lesa Cup vola in Francia. Tabur vince la terza edizione dell’ITF 25.000$

LESA - Le previsioni meteo da giorni non promettevano nulla di buono e così è stato. La terza...

Gignese, due eventi imperdibili a Luglio 2023.

GIGNESE (n.l.) - Venerdì 14 luglio alle ore 21 nel museo dell'ombrello di Gignese, si terrà una serata...
Scrivici su Whatsapp!